mercoledì 31 ottobre 2012

VOYAGER 1 - IL PIU' GRANDE ESPLORATORE.

Mentre gli UMANI sul  Pianeta  TERRA hanno seri problemi con le grandi  crisi  naturali , artificiali ed economiche, non si sono accorti  che un piccolo oggetto della scienza e della tecnica risalente al tempo di circa  35 anni or sono  ed ora largamente superata da altre invenzioni  sta superando o ha già superato i confini solari (Stella SOLE).
Ora questo piccolo oggetto pieno della tecnologia acquisita fino all'anno 1977, arditamente e meravigliosamente, sta lasciando o già ha lasciato il Sistema Solare per avventurarsi verso direzioni ancora sconosciute nel profondo della nostra Galassia. E' difficile stabilire da parte della Nasa se ciò sia avvenuto o stia avvenendo in quanto le incognite ed i pericoli di una possibile distruzione sono numerosi ed a noi sconosciuti.
Questo oggetto di alta tecnica superata è il VOYAGER 1 che viene seguito a ruota ma a ragguardevole distanza dal VOYAGER 2.
Il Voyager 1 ,oltre a tutti gli strumenti di bordo e relativo computer che paragonato a quelli odierni è di gran lunga inferiore e quasi primordiale,dispone di un motore-generatore termonucleare ancora attivo e mantiene attiva tutta la stessa strumentazione nonchè  gli apparati per le comunicazioni radio ormai poco sicure per la grande distanza che intercorre fra la Sonda  ed il Pianeta Terra.
Oltre quanto precede , il Voyager 1 dispone al suo interno di un disco rigido ove in modo digitale vengono date notizie e foto sia del Pianeta Terra che dei suoi abitanti. Le probabilità che la Sonda Voyager, durante il suo viaggio nel profondo interstellare della Galassia, possa essere intercettata da altri Alieni non è assolutamente possibile prevederle ed in alcun modo. Comunque, se questo dovesse accadere, gli autori dell'intercettazione potrebbero ricavare notizie del Pianeta Terra dal disco  accennato entrocontenuto.
Attualmente il Voyager 1 si dovrebbe trovare a più di 20 milioni di chilometri dal Sole.
Voyager 1 viaggia alla velocità relativa di circa 17 chilometri al Secondo (61.200 chilometri all'ora)ma non è detto che la stessa possa aumentare in base a sollecitazioni sconosciute.
Praticamente  i suoi segnali radio potrebbero arrivare sulla Terra  più o meno  in circa 20 ore.Più passa il nostro tempo terrestre e più la sonda viaggia verso lo spazio interstellare della nostra galassia allontanandosi sempre di più.
Per  poter pensare alle grandi distanze stellari, è necessario tener presente che per attraversare tutta la nostra Galassia alla velocità della luce, occorrono ben centomila anni luce.
Tutti gli scienziati e gli studiosi aspettano che la NASA faccia sapere qualche buona notizia su questo grande esploratore dello spazio . Personalmente gli auguro ancora lunga vita e che possa un giorno dare meravigliose notizie ai nostri posteri.
VOYAGER 1,  SEI, COMUNQUE, DIVENTATO IMMORTALE E LA STORIA TERRESTRE TI DOVRA' RICORDRE ANCHE FRA  MILLENNI.