giovedì 20 gennaio 2011

POLITICA : NON SOLO GRANDE CONFUSIONE

Da vero indipendente fin da sempre (Infatti non sono stato mai iscritto o aderito ad alcun Partito Politico) debbo dire che in fase di ogni elezione  politica,  mi sono sempre orientato sui risultati e sui  programmi di ogni politico e poi sul Partito. che questo rappresenta. Dopo tanti anni di votazioni debbo dire che il più delle volte sono rimasto deluso ed anche pentito. Pazienza, si può anche sbagliare.... Di solito i Partiti Politici, specialmente in fase di elezioni, temono molto gli indipendenti o le schede in bianco perchè sono proprio quelli che possono cambiare i loro pronostici. Penso che tutti i cittadini  dovrebbero essere come me : liberi di pensiero e decisione. Durante il loro governo, il cittadino indipendente oltre a farsi una certa cultura politica -sempre più in uso - (Cioè progredire civilmente senza sottostare ad alcuno), cerca di farsi una idea possibilmente sempre più verosimile e va deciso al voto. Praticamente un "Giudice Super Partes" ma anche con tutti i suoi difetti personali di pensiero o di simpatia che, in quel momento, dovrebbe allontanare. Purtroppo, volere o non volere - sempre umani siamo e quindi facilmente soggetti a tutti questi istinti che poi tutti abbiamo. Quelli iscritti ai vari Partiti Politici invece hanno "sposato" una loro ideologia e che rimane difficile rimuoverla. Questo , diciamo la verità, non accade  solo a noi poveri cittadini (sovrani o NON) ma anche ai veri Giudici che amministrano quella che dovrebbe essere la vera Giustizia. E mi sembra logico pensare  che tutti i Giudici siano veri Giudici. Possono anche esserci, secondo me. però ,molto rari. Io , per esempio, non farei mai la professione del Giudice solo per il fatto di poter sbagliare; fatto che in tanti anni di routine potrebbe accadere. Poi, la faccenda che la persona del  Giudice sia sopra le altre, già mi infastidisce (Siamo tutti uguali di carne,acqua,sangue ed ossa più cervello comune con tutte le varie debolezze). Altro fatto che mi infastidisce essere rispettato, riverito falsamente e con una miriade di ruffiani vicino che cercano di entrare in simpatia al solo scopo di far vincere le proprie ragioni.. Si potrebbero scrivere libri a iosa su questi argomenti. La storia della Giustizia Italiana  non manca di grandi errori giudiziari. Qualcuno potrebbe dire che i Giudici applicano la Legge. Questo proprio non mi sembra che corrisponda pienamente alla realtà. I vari Codici, da diversi anni , mi sembra che siano rispettati al lumicino di candela e prevalgano molto le varie  interpretazioni. In questo periodo contemporaneo si sta svolgendo una specie di battagia tra Magistratura  e Politica. Non si arriva a capire bene se una data  Politica
sia col Magistrato o il Magistrato sia con una data Politica.  Questo fatto arreca gravissimi danni alla Nazione.  Il popolo che come recita la Legge dovrebbe essere  sovrano e decidere del TUTTO sembra che questa sovranità  stia perdendo pezzi per la strada in quanto non sono poche le "eccezioni" che si leggono sui giornali, alla TV, Radio, etc. E, con questo clima arroventado e di grande confusione tra Politica e Magistratura mi sento veramente disorientato perchè, anche non volendo, scendere nel gradino inferiore della suggestione ascoltando una voce o l'altra. Non comprendo esattamente cosa si voglia o dove si voglia arrivare o, infine, quale sia la verità.